Casa Ladyd è un’abitazione assistita destinata a 6 donne con Alzheimer o altre forme di demenza.
Una cohousing con un modello innovativo di domiciliarità che coniuga il bisogno di assistenza continuativa delle donne affette da tale patologia alla loro permanenza in un ambiente familiare protetto.
SERVIZIO TOTALMENTE GRATUITO
La collocazione dell’immobile è a pochi passi da corso Mazzini, dalle varie attività commerciali e di svago quali cinema, teatri, musei, chiese e palestre.
CONTATTI:
Telefono: 3881670461
Numero Verde: 800-034443
E-mail: casaladyd@associazioneragi.org
Sito web: associazioneragi.org
-Percorsi di orientamento di base e specialistico per soggetti con disabilità
-Analisi/Bilancio delle competenze
-Ausilio e supporto alla ricerca di una occupazione con azioni mirate al collocamento
-5 borse lavoro con tutoring x 5 mesi
-Corso di formazione con QUALIFICA per OPERATORE/MANUTENTORE DEL VERDE per 10 allievi con disabilità
Destinatari: soggetti con disabilità residenti nell’ambito del comune di Catanzaro.
Mission: Incrementare l’occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro delle persone con disabilità tramite percorsi anche multiprofessionali.
CONTATTI
E-mail: coriss@coriss.it
Telefono: 331 46 04 500
Il progetto riguarda l’attuazione di un servizio dedicato all’inserimento lavorativo dei soggetti maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione.
Le azioni consistono in: colloqui individuali; individuazione di aspettative, preferenze e fabbisogni, attitudini e competenze; formazione sulle competenze trasversali; tirocini (n.6 Borse lavoro per 5 mesi)
Inoltre: Corsi mirati a trasmettere le competenze necessarie per avviare la propria impresa, dalla creazione del business plan alla preparazione della documentazione necessaria per avviare l’attività.
CONTATTI
E-mail: coriss@coriss.it
Telefono: 333 93 83 105
Il progetto offre ai soggetti svantaggiati di migliorare la qualità di vita attraverso la solidarietà e la condivisione, diffondendo i valori dell'accoglienza, dell'integrazione, della non violenza e del rispetto delle regole, garantendo a tutti i soggetti un servizio rispondente alle loro esigenze, offrendo spazi d’incontro protetti in alternativa alle situazioni problematiche, sensibilizzando la comunità locale.
DESTINATARI: Famiglie e/o singoli, con particolari fragilità sociali e economiche e in condizioni di disagio abitativo.
SEDE PROGETTO
Via Carlo V 193 - 88100 Catanzaro
CONTATTI
Tel. e Fax 0961/754303
Email: casadijoel@fondazionecittasolidale.it
Pec: cittasolidale@arubapec.it
La Cultura è la cura è un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Avviso n. 2/2020) per un importo complessivo di € 989.00,00 comprensivo del 25% di cofinanziamento.
L’ambito specifico di intervento è quello sociale e culturale: numerosi studi e sperimentazioni hanno reso evidente come la “cultura” sia una sorta di medicina generatrice di abilità, benessere, relazioni ed autonomia, in modo inclusivo anche rispetto a coloro che si trovano in condizioni di marginalità.
Sistema di Protezione Integrata dei Lavoratori Agricoli Immigrati
Il progetto prevede azioni di prevenzione allo sfruttamento di giovani immigrati impegnati nei lavori agricoli, e azioni di protezione per chi ha subito violenza o sfruttamento. Il progetto mira a prevenire e a combattere il caporalato e promuovere condizioni di regolarità lavorativa e di inclusione sociale sostenibile attraverso la creazione di Sistemi Integrati di Protezione per i Lavoratori Agricoli (SIPLA) finalizzati alla presa in carico delle vittime o potenziali vittime di sfruttamento ed al loro inserimento socio lavorativo.
Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio”
ARCI Calabria, a partire dalla primavera 2020, promuove le azioni della rete CEET - Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio': un progetto promosso dall’Arci e co-finanziato dall'Impresa sociale 'Con i bambini' attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile,
Time To Care è un progetto del dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale e del Dipartimento per le politiche della famiglia, con il Forum Nazionale del Terzo Settore.
Il progetto coinvolgerà 1200 giovani impegnati in attività volte a favorire l’inclusione sociale delle persone anziane, che saranno individuati con apposito bando in prossima uscita.